venerdì 11 dicembre 2009

Cambiare Paese


"In Italia - dice Berlusconi - succede un fatto particolare di transizione a cui dobbiamo rimediare: la sovranità, dice la Costituzione, appartiene al popolo" e il Parlamento "fa le leggi, ma se queste non piacciono al partito dei giudici questo si rivolge alla Corte Costituzionale" e la Corte "abroga la legge". E' per questo, prosegue il presidente del Consiglio nel suo intervento al congresso del Ppe, che la maggioranza "sta lavorando per cambiare la situazione anche attraverso una riforma della Costituzione". www.repubblica.it/2009/12/sezioni/politica/giustizia-20/c...

Ma è possibile che nel nostro Paese non esista una qualche forma di "impeachment" che ci possa tutelare da queste forme di pazzia che ci screditano agli occhi del mondo intero?

Non potrebbe rivelarsi necessario che a quest'uomo, (come lui stesso ha detto dei magistrati in campagna elettorale) evidentemente "antropologicamente diverso" da tutti noi, sia effettuata un'analisi di sanità mentale come lui stesso auspicava per i magistrati?

Se un comune cittadino onesto e rispettoso del prossimo e delle leggi, esprimesse in un ambito pubblico di così vasta portata, le parole che costui si è permesso di pronunciare, certamente avrebbe serissime noie con la giustizia Italiana e forse anche Europea.

Siamo proprio certi che non esistano strumenti giuridici che possano garantire la nostra dignità di Italiani impedendo per il futuro questi stupidi sproloqui?
(Livio Bonino)

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