l premier alla folla: in tre anni debellerò i tumori. Anno 2013: Berlusconi batte il cancro. La notizia ha carattere ufficiale: Silvio Berlusconi , l’uomo del Fare, in tre anni tre batterà definitivamente il cancro.
Ieri, 20 Marzo 2010, Il nostro Presidente del Consiglio parla a Roma con voce sicura e solenne davanti alle centocinquantamila anime di Roma.In tre anni debellerò il cancro", tuona Berlusca,al culmine dell’agiografia della manifestazione. La comunità scientifica internazionale non aveva detto di avere questo storico colpo in canna, tantomeno il Prof.Veronesi, cervello dei cervelli per la ricerca e la cura delle Neoplasie, si era mai sbilanciato. Voleva forse fare una sorpresa all’umanità…Ne la nostra emittente, fra le più attente nella trattazione dei temi legati alla salute per la trentennale professionalità del suo Editore e delle persone chiamate ad intervenire nel format di grande successo "Medicina in Diretta", hanno mai avuto contezza di questo traguardo medico consegnatoci dal Premier. Se dovesse essere davvero quasi vinta questa sfida, ne saremmo felicissimi. Sarebbe una grande conquista per l’umanità. Meglio di qualsiasi buon governo. Molto meglio. Ma cotanti temi suggeriscono infinita prudenza. Il dolore fisico e morale che provoca il cancro nelle sua varie forme in tanti milioni di famiglie, è un argomento di straordinaria delicatezza. Muore ancora tantissima gente di questa terribile patologia, non sarebbe proprio il caso di fare facili proclami senza precise ed incontrovertibili evidenze scientifiche. Che, è bene dirlo, non esistono in materia di sconfitta ai tumori.Specialmente per certe tipologie ad alta mortalità.
La comunità scientifica internazionale, già a metà anni ‘80 dichiarava che il vaccino contro l’Aids sarebbe arrivato in vent’anni allo Status definitivo. Poi la storia ci ha mostrato ottimi progressi sia nella cura del cancro che del terribile virus, ma nessuna definitiva e risolutrice, purtoppo.
Ma tant’è e Silvio Berlusconi ha adesso un fardello pesante: dopo il bollo auto mai eliminato e il milione di posti di lavoro mai trovato, ora ci dovrà togliere dalle nostre esistenze la paura di ammalarsi di cancro. E morirci. La promessa delle promesse, che proprio non si può disattendere. Chi lotta nelle corsie di Ospedali Calabresi, Reggine, del Mondo intero, avrà forse ristoro. Il 20 Marzo del 2013 arriverà. Vedremo se saranno state iperboli e promesse a molti decibel. O realtà. Francesco Romeo. www.reggiotv.it/news.php?id=14101
Nessun commento:
Posta un commento